Fatto sta che tutto si è tradotto in “Un buco da 60 milioni di euro. Una truffa ai danni di 1.385 investitori privati e di migliaia di cittadini che ignoravano quanto le amministrazioni pubbliche stessero facendo con le proprie tasse” i primi ignari anche del meccanismo fraudolento utilizzato dalla Finanziaria per dissipare i loro risparmi, modus operandi scoperto dalla Guardia di Finanza nell’indagine condotta col Sostituto Procuratore dr. Massimo Astori del Tribunale di Como. Procedimento che ha portato all’arresto di sette persone, con la condanna, tra gli altri, dell’amministratore della Finanziaria, Graziano Campagna, a 8 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta.
Il crack IBS Forex in Piazza Grimoldi a Como
- Redazione
- Categoria: Casi Giudiziari
La IBS Forex di Como, mediante una capillare rete di procacciatori d’affari acquisiva in tutta Italia numerosi clienti tra cui alcuni Enti Pubblici, quali la Provincia Regionale di Palermo (che investiva perdendoli oltre 30.000.000 di euro), la Regione Puglia, la Provincia di Milano, la Provincia di Monza, rappresentando ai possibili investitori le grandi potenzialità dell’investimento in valute.